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Andy Warhol I want to be a machine

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Il Castello Aragonese di Otranto dopo aver accolto all interno delle sue possenti mura oltre 150mila visitatori con le mostre di Joan Mir Pablo Picasso e Salvador Dal

Data:

25 Maggio 2012

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Il Castello Aragonese di Otranto dopo aver accolto all interno delle sue possenti mura oltre 150mila visitatori con le mostre di Joan Mir Pablo Picasso e Salvador Dal dal 27 maggio al 30 settembre 2012 ospita le opere di Andy Warhol il principe della pop art americana Andy Warhol - I want to be a machine a cura di Gianni Mercurio apre la nuova stagione artistica del Castello di Otranto che grazie alla volont dell Amministrazione Comunale guidata dal Sindaco Luciano Cariddi e alla gestione dell Agenzia di Comunicazione Orione di Maglie e della Societ Cooperativa Sistema Museo di Perugia con la direzione dell architetto Raffaela Zizzari da quattro anni si affermato come un importante contenitore culturale La mostra attraverso circa cinquanta opere provenienti da collezioni private italiane e prodotte da Andy Warhol con la tecnica meccanica della serigrafia presenta i temi fondanti dell estetica dell artista statunitense scomparso nel 1987 mito bellezza-successo Marilyn consumismo Campbell s Soup simboli tragici Electric Chair Inoltre saranno esposte opere significative come la serie dei Flowers il Vesuvio realizzato in occasione del suo soggiorno napoletano grazie al gallerista Lucio Amelio i simboli del potere Falce e Martello Dollar Sign e altre ancora Summer Pop Omaggio a Andy Warhol invece la rassegna collaterale alla grande mostra a cura di Raffaela Zizzari Il tema scelto quest anno sintetizzato in un famoso aforisma dello stesso Andy Warhol La pop art un modo di amare le cose Gioia di vivere pleasure art de vivre un mix di convivialit contaminazioni fertili e virtuose in tutti i campi dell arte dalla pittura di Nin Elia e Franco Baldassarre alla scultura di Bruno Maggio dai limbi dei fratelli Col alla musica di Andrea Vadruccio dalle reinterpretazioni di Vincenzo Mascoli alla boatpeople di Luigi Orione Amato dal calendario pop comunale alla ceramica d uso di Grottaglie per finire nei laboratori del s di Veronica Amato Una joie de vivre fatta di vibranti oggetti multicolore note ritmate pennellate vivaci che trasmettono energia ottimismo dinamismo creativit e spirito cosmopolita ma rigorosamente pop Infatti i linguaggi impiegati dai protagonisti sono molteplici e ci rende Summer Pop un caleidoscopio di idee e suggestioni che rendono ancora una volta Otranto un appuntamento imperdibile per tutti i viaggiatori alla ricerca di una bellezza visiva percettiva etica educativa e funzionale Summer Pop continua il percorso di marketing innovativo intrapreso nel 2009 con la nuova direzione artistica del castello amplificando l attrattivit e l offerta culturale della Citt di Otranto e dell intero territorio del Salento

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Ultimo aggiornamento: 25/05/2012, 00:00

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