Descrizione
Il 5 novembre prossimo presso la Sala Triangolare del castello di Otranto alle ore 17 00 avr luogo il seminario informativo Distretto turistico culturale e agro-ambientale del Salento Orientale La Regione Puglia al fine di ottimizzare la programmazione dei Fondi Strutturali 2007-2013 con apposita legge regionale ha previsto la formazione di distretti produttivi nei settori turistico culturale ed agro-ambientale A tal fine si costituito un Comitato Promotore che d intesa con Amministrazioni Comunali ed Operatori Economici ha dato vita ad un distretto tematico territoriale Le imprese che operano nei settori del turismo cultura agricoltura zootecnia ambiente servizi comunicazione artigianato innovazione tecnologica ed ogni realt capace di sviluppare una progettualit strategica in rete da cui possano trarre beneficio le comunit locali sono invitate a confrontarsi su questa nuova occasione di programmazione partecipata L occasione giusta per poter dialogare sull argomento sar appunto l incontro di luned al quale interverr il sindaco Luciano Cariddi e gli amministratori locali I distretti industriali vengono istituzionalizzati nel 1991 ma non hanno riscontrato grande successo La totale mancanza di riferimenti alle comunit locali e all ambiente creano le premesse per un forte degrado socio - ambientale nelle zone interessate dai distretti Il Consiglio Regionale ha approvato il 3 agosto 2007 la L R n 23 che fissa i criteri per il riconoscimento dei Distretti Produttivi regionali Oggi il distretto pu essere definito come un ambiente insediativo locale nel quale il patto sociale per lo sviluppo fondato sulla valorizzazione del patrimonio dei beni ambientali agricoli culturali e turistici presenti che tende a sviluppare un modello di sviluppo locale autosostenibile e la valorizzazione della patrimonio territoriale sia materiale che immateriale I distretti produttivi in tale accezione sono individuati come coalizioni attive per lo sviluppo locale Tale alleanza pu essere formata da imprese associazioni di categoria enti locali autonomie funzionali centri di servizio d innovazione e di formazione I distretti produttivi saranno dei soggetti autonomi che avranno il compito come richiesto dalla Regione di rafforzare la competitivit dei sistemi territoriali cui si rivolgono attraverso interventi per la ricerca e l innovazione per la formazione professionale e manageriale per l alta formazione L ambito interessato per la definizione di obbiettivi strategici in tema di riqualificazione ambientale a fini turistici produttivi ed occupazionali costituito da territori ricadenti nelle municipalit di Bagnolo del Salento Cannole Castro Cursi Diso Giuggianello Giurdignano Minervino di Lecce Muro Leccese Ortelle Otranto Poggiardo Santa Cesarea Terme Surano Uggiano la Chiesa Il DISTRETTO una filiera produttiva per attivit collegate ed integrate con il coinvolgimento delle istituzioni operanti nei suddetti ambiti in quanto espressione della capacit del sistema di imprese e delle istituzioni locali di sviluppare una progettualit strategica comune che si esprime in un Programma per lo sviluppo del Distretto in conformit agli strumenti legislativi e programmatori regionali e che pu assumere la configurazione di reti di imprese legate per tipo di specializzazione filiere produttive per attivit collegate ed integrate appartenenti ad uno o pi ambiti territoriali anche non confinanti tra loro attraverso anche nuove forme di integrazione orizzontale tra pi filiere tra loro diverse e apparentemente lontane ma caratterizzate da forti e spesso poco visibili complementarit nelle loro strategie di produzione di innovazione Su queste basi nasce l idea del modello di distretto del Salento Orientale un modello nel quale la dimensione di sistema richiede un integrazione complessa tra una quantit di attori quali la pubblica amministrazione l imprenditorialit il sistema formativo e l universit gli operatori culturali e la societ civile I settori di Competenza del Distretto saranno agricoltura zootecnia ambiente turismo beni culturali cultura artigianato risparmio energetico Tra gli obiettivi favorire uno sviluppo locale autosostenibile programmare lo sviluppo sostenibile del territorio promuovere l impresa solidale potenziare l imprenditorialit diffusa valorizzare la dimensione locale lavorare in rete sviluppare e valorizzare i saperi sostenere l identit sociale del territorio In un ottica complessa di organizzazione interna del distretto occorre prevedere l azione di una Agenzia di Sviluppo che funga da collante tra il programma di distretto e i soggetti che sono preposti al suo sviluppo con un approccio efficace e programmatico In allegato troverete il modulo di adesione che potrete scaricare e compilare Durante il seminario informativo del 5 novembre vi saranno fornite tutte le informazioni circa il progetto e potrete intervenire facendo domande e ponendo questioni Tutti gli operatori economici locali sono invitati a partecipare