Descrizione
Il 16 marzo 2002 moriva a Roma Carmelo Bene uno dei massimi esponenti della cultura italiana Teatro soprattutto ma anche cinema letteratura poesia televisione Un artista poliedrico quanto controverso in vita e in morte che la sua regione la Puglia ricorder con un grande tributo in programma il 15 marzo 2012 e dal 28 aprile al 5 maggio a Otranto promosso dal Comune dal 16 marzo al 30 giugno a Lecce promosso dalla Provincia di Lecce dal 24 al 31 marzo a Bari nell ambito del Bif st il Bari International Film Festival promosso dalla Regione Puglia Il 15 marzo p v si parte quindi da Otranto secondo il seguente programma PROGRAMMA Castello Aragonese ore 16 00 - CARMELO BENE LA VOCE CHE SI SPENSE di Mauro Contini e Marianna Ventre 90 proiezione in BETA ore 18 00 - Saluto del sindaco di Otranto ore 18 15 - IN COMPAGNIA CON CARMELO BENE Incontro con i compagni di lavoro con la partecipazione di Lydia Mancinelli Laura Morante Cosimo Cinieri condotto da Felice Laudadio ore 20 30 - BENE QUATTRO DIVERSI MODI DI MORIRE IN VERSI Blok-Majakovskij-Esenin-Pasternak di Carmelo Bene 1974 97 proiezione in BETA ore 22 30 - LECTURA DANTIS Carmelo Bene e Fernando Grillo al Castello di Otranto 2001 proiezione in DVD Riteniamo doveroso oltre che opportuno recuperare nei vari modi che sar possibile l esperienza artistica di Carmelo Bene affinch sul nostro territorio possa rigenerarsi quella passione e quella modernit che hanno fatto del maestro un emblema dell avanguardia internazionale dichiara il sindaco Luciano Cariddi Otranto dovr da qui in futuro poter continuare ad ospitare occasioni di studio di approfondimento dell opera del maestro ma anche e soprattutto nuove esperienze artistiche che richiamandosi ai suoi lavori sperimentino nuovi percorsi nell ambito del campo artistico da lui sviluppato Crediamo che ci potr da un lato contribuire a creare utili occasioni per giovani artisti appassionati dello stile e dell opera di Carmelo Bene ma anche l opportunit per il nostro territorio di recuperare quel legame interrotto dieci anni fa e creare le basi per un rinnovato rapporto di dialogo con il maestro