Descrizione
Il Comune di Otranto il 32 Gruppo Radar A M e l Esercito Italiano domani mattina alle ore 10 00 presso la Sala Rettangolare del Castello Aragonese inaugureranno Il Percorso Storico del Tricolore mostra sul tema del Tricolore che sar aperta al pubblico dalle 9 alle 12 30 e dalle 16 alle 20 fino al 5 novembre prossimo L iniziativa vuole onorare la Festa delle Forze Armate del 4 novembre e celebra due ricorrenze il 60 anniversario della Costituzione e il 90 anniversario della fine della Prima Guerra Mondiale Sar l occasione per rendere appunto omaggio al Tricolore consacrato quale simbolo della patria il 7 gennaio 1797 a Reggio Emilia dal Congresso dei rappresentanti di Bologna Ferrara Reggio Emilia e Modena lo stesso Congresso che pochi mesi prima aveva proclamato la nascita della Repubblica Cispadana Autore della proposta fu il patriota e letterato Giuseppe Compagnoni rappresentante della citt di Lugo Il Tricolore aveva per gi fatto la sua apparizione sul suolo italiano nel settembre 1796 Adottato come simbolo nazionale anche dalla Repubblica Italica e successivamente dal Regno d Italia il Tricolore segu le fortune napoleoniche e con la Restaurazione scomparve dall Italia I vecchi regimi ripresero le loro tradizionali bandiere mentre la Carboneria adott come proprio simbolo un drappo dai colori rosso blu e nero gli stessi della Repubblica Partenopea La bandiera bianca rossa e verde apparir di nuovo in Italia nel 1831 con la costituzione della Giovine Italia Il suo fondatore Giuseppe Mazzini far di essa il simbolo della libert e della volont di rinnovamento e di unit nazionale del popolo italiano Da quel momento l idea dell unit e dell indipendenza nazionale e il Tricolore vengono strettamente associati nella mente degli italiani Dalla spedizione di Savoia del 1834 non c moto o sollevazione popolare che non avvenga all insegna del Tricolore Nel marzo del 1848 i milanesi insorgono contro gli austriaci agitando il tricolore e cantando l Inno di Mameli Pur mancando un esplicita sanzione normativa il Tricolore era ormai diventata la bandiera nazionale italiana La materia riguardante la bandiera verr organicamente disciplinata dopo la Grande Guerra con il regio decreto-legge del 24 settembre 1923 n 2027 convertito nella legge del 24 dicembre 1923 n 2264 E nel 1947 il Tricolore ovviamente privo del simbolo della dinastia sabauda viene introdotto nella Costituzione repubblicana Il nostro tricolore rappresenta l identit di un popolo che con coraggio determinazione e spirito di sacrificio ha saputo testimoniare la volont di essere unito e libero dichiarano all unisono il sindaco Cariddi e il Comandante del 32 Gruppo Radar A M di Otranto Ten Col Ciro Piergianni Dai colori della nostra bandiera trasudano valori di uguaglianza di giustizia di fratellanza e di solidariet In quei colori c la passione l amore e l abnegazione di quanti hanno sacrificato la propria vita per la libert del nostro popolo e per portare a termine quel nobile progetto di Italia unita e di quanti in tutti i campi ed in ogni dove lavorano seriamente ogni giorno per fare dell Italia un paese produttivo e all avanguardia dal punto di vista culturale scientifico e tecnologico Nel Tricolore ci sono i militari e gli operatori di pace che prestano il loro servizio in paesi lontani per ricostruire le condizioni necessarie per riportare serenit e progresso fra popolazioni dilaniate da anni di guerre civili Lo scopo di questa mostra conclude il Comandante Piergianni perci quello di contribuire nel suo piccolo a dare la possibilit a tutti coloro che vorranno visitarla di prendere coscienza dei valori e degli ideali che il nostro vessillo racchiude in s con l obiettivo di contribuire a dare compimento a quel progetto di costruire un Italia veramente libera e democratica veramente concorde e unita dalle Alpi alla Sicilia Il programma dell inaugurazione di domani prevede gli interventi del sindaco Cariddi del prof Elio Lia dirigente scolastico dell Istituto A Moro di Otranto del T Col Ciro Piergianni Comandante del 32 Gr Radar A M del Col Enrico Ciarfera Capo Centro Documentale di Lecce e del T Col Antonio Cesari Capo Nucleo Concorsi del Centro Documentale di Lecce