Descrizione
E stata approvata la legge di riforma delle Province che istituisce anche alcune Aree Metropolitane mentre in discussione al Parlamento la legge di riforma del Senato Ho seguito con molto interesse il dibattito che si sviluppato sul tema Personalmente sono convinto della necessit di rivedere l impianto istituzionale del Paese e credo che siano non pochi gli Enti e le Istituzioni inutili che dovrebbero essere soppressi per rendere pi efficiente e meno oneroso il sistema pubblico Per cui ben vengano gli sforzi che tentano di razionalizzare l attuale apparato Non pochi dubbi per sorgono dalla lettura dei provvedimenti normativi che Governo e Parlamento hanno varato e stanno per approvare In particolare mi riferisco al fatto che pur avendo valutato superflui gli Enti Provinciali e dannoso l attuale sistema bicamerale poi non si sia stati consequenziali nel decidere la soppressione tout court di Province e Senato Il volerli comunque tenere in vita con diverse funzioni e diverse modalit elettive dei propri componenti rischia a mio avviso da un lato di non produrre i risultati sperati in termini di risparmio economico e dall altro di creare effetti discorsivi nella gestione delle materie che rimarrebbero di loro competenza A questo punto meglio sarebbe stato lasciare in vita le Province cos come erano magari potenziandone le competenze trasferendo loro alcune funzioni delle Regioni sempre pi ingolfate nelle loro attivit dopo la sventurata riforma attuata del Titolo V In questo modo si sarebbe potuto anche pensare di eliminare tutti quegli organismi intermedi quali le ARO le ATO le Aree Vaste le Unioni dei Comuni ecc che hanno registrato forti carenze organizzative-gestionali e notevole dispendio di spesa pubblica Alle Province si sarebbero potute delegare anche le funzioni di tali enti sovracomunali Quanto alla istituzione delle Aree Metropolitane invece molte restano le perplessit circa il funzionamento di tali enti e la effettiva differenza rispetto alle Province Ma un limite comune a entrambe le riforme previste lo leggo nella modalit di elezione dei componenti dei due collegi istituzionali Province e Senato non pi direttamente attraverso il voto dei cittadini ma designati tra alcuni Sindaci Presidenti di Regione e altre figure che dovrebbero essere nominate Temo che questo porter ad una maggiore deresponsabilizzazione nel proprio operato da parte di tali componenti che non vivendo il rapporto diretto con i cittadini gestiranno con minore senso del dovere la propria funzione Purtroppo questo lo abbiamo gi sperimentato proprio nel funzionamento di tutta quella serie di organismi intermedi in cui la governance rappresentata da assemblee di Sindaci o da altri rappresentanti istituzionali nominati dai propri enti e non eletti direttamente dalle comunit