Descrizione
Il grande giorno arrivato Lo aspettavamo da tempo Ieri 25 settembre incontro a Roma presso il Ministero dell Ambiente in via C Colombo per decidere le sorti di Punta Palascia Il sottosegretario all Ambiente Laura Marchetti ha fortemente voluto un momento di confronto fra gli enti coinvolti e ha convocato tutti nella capitale per cercare possibili soluzioni Il progetto di ampliamento del presidio della Marina Militare a Capo Palascia stato oggetto negli ultimi mesi di polemiche scatenate da quanti amano quel luogo cos ricco di fascino simbolo grazie alla presenza del faro pi ad est d Italia di incontro fra i popoli del legame fra Occidente ed Oriente Tante le istituzioni le associazioni e i liberi cittadini che si sono mobilitati affinch si potesse fermare il progetto in questione E poi l intervento del Ministero dell Ambiente nella persona del sottosegretario Marchetti la quale ha ritenuto opportuno questo momento di confronto fra tutte le parti interessate Ieri mattina quindi appuntamento a Roma L incontro ha avuto inizio intorno alle 13 30 e ha visto la partecipazione del sottosegretario Marchetti del sottosegretario alla Giustizia Alberto Maritati del Presidente della Provincia di Lecce Giovanni Pellegrino del sindaco di Otranto Luciano Cariddi dell Ass al Territorio della Regione Puglia Angela Barbanente del Direttore Generale per la Protezione della Natura Aldo Cosentino del Dirigente dell Ufficio Parchi della Regione Puglia Francesca Pace della senatrice pugliese Maria Celeste Nardini della portavoce del Comitato Gi le mani da Punta Palascia Valentina Stamerra del responsabile nazionale dell Associazione Giuristi Democratici Fabio Marcelli e del rappresentante leccese dei Giuristi Democratici Adriano Tolomeo A rappresentare il Genio della Difesa il Generale C A Ivan Felice Resce accompagnato dal col Gambardella Il sottosegretario Marchetti ha salutato i presenti e ha spiegato le motivazioni che l hanno spinta a voler indire l incontro La riunione di oggi difficile ma la posta in gioco bellissima Stiamo discutendo di un progetto del quale poi non sappiamo molto L area in questione splendida ed ha anche dei vincoli paesaggistici che spetterebbero alla Regione Inoltre ci troviamo in area Parco e in una zona Sic Molti si sono interessati alla vicenda Il Ministero dell Ambiente coinvolto per varie ragioni Se il progetto dovesse realizzarsi si tratterebbe di una ferita al paesaggio E poi quella zona ha una forte propensione simbolica tanto che il Ministero vorrebbe coinvolgere il Faro di Palascia in un progetto che comprender cinque fari del Mediterraneo E ha concluso Spero che da questo tavolo possa uscire una contrattazione condivisa Il senatore Maritati ha chiesto al Generale qualche dettaglio in pi circa il progetto a Capo Palascia Il Generale Resce ha cos preso la parola Sono felice di essere qui Sono stato ad Otranto e ho avuto modo di ammirare la bellezza del faro di Palascia Ci terrei a precisare che stiamo parlando di un sistema che non ha nulla a che vedere con la Marina Militare ma con la Difesa in generale Palascia il punto pi ad Est d Italia Gi nel presidio esistente si possono controllare i movimenti nel Canale d Otranto la migrazione clandestina il commercio di armi e di droga Si soffermato poi a precisare quali interventi si dovrebbero realizzare Si intendono rimuovere le apparecchiature che hanno subito obsolescenza Rimuovere significa anche realizzare intorno delle strutture che possano ben contenere le nuove apparecchiature che si andranno a sostituire alle vecchie e un area servizi per il personale che fa h 24 Il Generale ha comunicato che il progetto originario stato modificato eliminando l alta torre posta all ingresso del presidio a carattere puramente estetico e abbassando l altra torretta che ospiter le moderne apparecchiature di monitoraggio Le restanti strutture conterranno gli uffici le sale operative e due stanze con bagno per il personale di servizio Non c nulla di segreto ha concluso il Generale Resce Il successivo intervento stato quello del Presidente Pellegrino E inutile stare qui a parlare del progetto Il punto ci vuole o no la valutazione di incidenza ambientale visto che ci troviamo in area Parco I lavori sono iniziati sul presupposto che l unico vincolo esistente quello paesaggistico Non si tenuto per presente che l c un Parco naturale approvato dalla Regione all interno del quale non sono previsti nemmeno i movimenti terra senza la valutazione d incidenza e senza il nullaosta dell Ente che gestir il Parco Deve essere l Ufficio Parchi a dire si o no La Difesa ha seguito le leggi e tutto l iter Non ha commesso reati Sono qui non per verificare se abbiamo o non abbiamo violato le leggi ma per rendere minimo l impatto ambientale ha affermato il Generale Resce Il Presidente ha anche proposto una soluzione possibile Il Parco una specie di serpente che corre lungo la costa quindi non difficile uscirne fuori Il progetto potrebbe essere spostato un po pi in l Anche il sottosegretario Maritati ha avallato tale ipotesi Questo un tavolo politico Non c nessuno che pu decidere Lasciamo l esistente e spostiamo il nuovo Questa la proposta che risolverebbe questioni giudiziarie e di scontro Il sindaco Cariddi si poi rivolto al Generale del Genio della Difesa Quali ragioni particolari sono sopraggiunte perch si sia sentita l esigenza di creare una base quasi doppia rispetto a quella gi esistente Comprendo la necessit di presidiare ma un minimo Il resto degli uomini potrebbe soggiornare nella vicina base dell Aeronautica Militare come gi si fa Quello che vede sulla pianta ha la necessit di ospitare apparecchiature moderne ha prontamente risposto il Generale mostrando ai presenti il progetto su carta In questo presidio ci saranno solo gli alloggi di chi presieder di notte gli altri soggiorneranno altrove come fanno Questo il minimo indispensabile Il Direttore Generale Cosentino ha palesato poi il suo punto di vista Dalla valutazione di incidenza ambientale non escluso nessuno ed competenza della Regione Subito dopo la parola passata all Ass Barbanente Bisogna capire se tutto ci che si poteva fare per mitigare gli impatti sia stato fatto Oggi non sono messa in condizione di comprendere da questi pochi disegni Francesca Pace In questa zona esiste un parco regionale e le sue norme di salvaguardia prevedono che al di fuori dei centri abitati non si pu costruire L Ente di gestione del Parco in via di definizione e costituzione ma la normativa esistente molto rigida Chiedo ancora alla Difesa di aprire una trattativa che non elimini solo pochi metri ha affermato la Marchetti una trattativa che difenda la memoria nazionale che difenda un monumento dell amicizia dell incontro fra i popoli E rivolgendosi al Generale Resce Questo progetto proprio cos necessario Spostarlo non avrebbe senso e non ci garantirebbe quei sistemi ha risposto il Generale La senatrice Nardini Voi andate a fare un intervento pesante su quell area Al di l delle regole il ragionamento di fondo che non tiene Ci sono passaggi che non sono stati rispettati E importante che il dibattito che si sviluppato verta su dati effettivi ha affermato Fabio Marcelli Promuoveremo nella zona un dibattito democratico sulla vicenda La portata simbolica di quel luogo molto alta E importante anche la difesa del Paese ma siamo convinti che si debbano rispettare tutti i passaggi e le leggi Molto sentito stato l intervento di Valentina Stamerra rappresentante delle tante associazioni che hanno aderito alla petizione unendosi in un unico Comitato Si deve tener conto di un appello che viene dalla democrazia dalla cittadinanza Sono sicura che i tecnici della Difesa saranno capaci di mantenere il ruolo strategico del progetto pur spostandolo arretrandolo Cos vinceremo tutti quanti E il Generale L unica cosa che non si pu spostare la torretta operativa perch perderebbe la sua efficacia Far studiare tutti i sistemi ai nostri tecnici per migliorare il progetto e sfruttare al meglio gli spazi riducendo eventualmente la metratura Mi impegno ad un confronto in questo senso con il Comune di Otranto la Regione Puglia l Ufficio Parchi il Comitato Faremo tutto ci che sar possibile I nostri tecnici verranno da voi e valuteremo insieme le eventuali modifiche da apportare Il sottosegretario ha chiuso l incontro intorno alle 15 00 Possiamo riconvocarci tra un mese Questo tavolo politico sar preceduto da un lavoro dei tecnici della Difesa affiancati dai tecnici dei vari enti qui presenti Subito dopo spazio alla stampa e alle interviste L atmosfera che ieri si respirava era tranquilla come accomodante stato il Generale Resce Uno spiraglio contro il cemento a Punta Palascia si aperto La soddisfazione generale si respirava nell aria e tutti sono andati via con una speranza in pi La questione non si pu ritenere ancora chiusa ma i presupposti perch vada via via migliorando ci sono Il sindaco Cariddi a conclusione dell incontro ha fatto le sue considerazioni L incontro stato molto utile per far comprendere allo Stato Maggiore della Difesa le ragioni dell Amministrazione Comunale concordi con quelle degli altri enti e movimenti di opinione intervenuti Dalle notizie ricevute dal Generale Resce si notata un apertura da parte dell Amministrazione Militare verso le preoccupazioni espresse dal Comune sul progetto di capo Palascia Infatti lo Stato Maggiore della Difesa ha gi nella nuova proposta progettuale discussa nell incontro eliminato la torre prevista come ingresso e ridotto l impatto rappresentato dalla torre che dovr ospitare l attrezzatura tecnica della base Resta il problema dell ampliamento dell attuale base sul quale l Amministrazione Comunale resta ferma nella posizione gi manifestata in precedenza di evitarlo totalmente Su tale questione il Generale Resce si riservato di valutare le ragioni che hanno comportato tale scelta progettuale Seguir sicuramente un incontro con i tecnici per comprendere la possibilit di non realizzare l ampliamento previsto per il logistico o al limite di delocalizzare tale intervento