Descrizione
La Regione Puglia ha emanato un bando dal nome Bollenti Spiriti per sostenere la formazione post-laurea dei ragazzi pugliesi e finanziare progetti di riqualificazione urbana proposti dai comuni L obiettivo dell iniziativa quello di individuare immobili o propriet pubbliche da riqualificare per dare vita a spazi di espressione giovanile laboratori urbani giovanili luoghi di apprendimento collettivo nei campi dell artigianato dell arte della cultura delle nuove tecnologie I criteri fondamentali di selezione sono la modalit del soggetto gestore relativamente alle competenze richieste e la promozione di forme di partecipazione attiva Gli obiettivi e l impostazione dati dalla Regione Puglia sono palesi rivitalizzazione sociale ed economica I comuni avranno a disposizione 30 milioni di euro cifra certamente importante In Puglia sono stati presentati 79 progetti da altrettanti comuni Interverremo sui progetti legati alla creativit e spingeremo i Comuni ad indicare contenitori urbani che possano diventare luoghi di aggregazione e di formazione culturale per i giovani ha asserito il Presidente Vendola durante la presentazione del bando Vogliamo rimettere i giovani al centro della nostra comunit e chiedere loro di riempirci di progetti creativi ha dichiarato Guglielmo Minervini assessore regionale alle politiche giovanili per ricostruire all interno degli spazi urbani delle opportunit di aggregazione attualmente assenti In sede di finanziamento dei progetti presentati dai comuni pugliesi i dati emersi sono stati i seguenti la Provincia di Lecce si vista approvare solo il 44 dei progetti cio meno della met rispetto ai progetti presentati contro il 78 della Provincia di Bari Su 25 progetti presentati nella Provincia leccese solo 11 sono andati a buon fine e quindi approvati Nel Salento l Unione dei Comuni Terre d Oriente resta esclusa dai finanziamenti regionali insieme a Galatina Gallipoli Nard Tricase e Grec a Salentina Il progetto dell Unione non ha superato l ultima fase e ci insieme all assenza di progetti finanziati nel basso Salento fa pensare e desta preoccupazioni