Descrizione
Otranto varca i confini dell Atlantico e fa bella mostra di s sul New York Times L 8 ottobre 2006 stato pubblicato un lungo articolo sulla celebre testata newyorchese che decanta le bellezze della Citt dei Martiri Tutto merito di Phoebe Hoban una giornalista che rimasta affascinata da Otranto quando insieme ad un gruppo di colleghi americani venuta in visita nel giugno scorso I giornalisti americani grazie ad un soggiorno per artisti e scrittori organizzato dalla Bau Institute sono rimasti nel Salento per due settimane Il tempo scorre con un passo diverso ad Otranto scrive la Hoban dove il caldo brutale di giugno colpisce la citt per l intero pomeriggio e le memorie sono nell aria pi delle ore Dopo un breve inquadramento geografico la giornalista americana prosegue L Atlantico di un turchese che ti sciocca sembra essere leggermente pi salato comparato al dolce Mediterraneo La remota e qualche volta primitiva costa sud puntellata di architettura dalla medievale alla bizantina e alla barocca e riflette l onda di invasori che si sono riversati nella penisola salentina Phoebe Hoban volge poi la sua attenzione verso il castello aragonese e lo rapporta alla descrizione che ne ha fatto Horace Walpole nel suo romanzo The Castle of Otranto Il castello di Otranto La cosa che pi si avvicina all atmosfera gotica del romanzo la torretta che viene usata per i falchi La giornalista nei giorni in cui ha soggiornato ad Otranto ha potuto osservare l attivit dei falconieri che attraverso i loro falchi cercavano di allontanare i volatili molesti dal castello La Hoban si sofferma poi a descrivere i fossati e torna indietro nel tempo accennando all eccidio dei Martiri del 1480 descrivendo brevemente la Cattedrale e il suo grande mosaico la campana della torre che scandisce le ore e il rosone rinascimentale Sul pavimento musivo si sofferma definendolo un capolavoro e parlando del suo autore Pantaleone La giornalista del New York Times ha immaginato la Cattedrale come scenario di dozzine di matrimoni stravaganti Sembrava ci fosse sempre una limousine che passava per il castello e una giovane coppia posare vicino a Porta a Mare dove persino la pi semplice bruschetta con rucola mozzarella e pomodoro sembrava essere grazie alla freschezza degli ingredienti una festa La Hoban prosegue descrivendo una stradina ventilata vicino a Corso Garibaldi che l esempio dell accoppiamento bizzarro tra l antico e il frastuono e ci fa pensare ad una cittadina di provincia anche se la location un piccolo paese che ricorda l era delle crociate La stradina piena di turisti e di negozi di ogni genere Ovunque ci sono bar e ristoranti specializzati nella cucina pugliese Va avanti descrivendo il molo e le spiagge del golfo di Otranto In questa parte del mondo l antico onnipresente scrive la giornalista americana Parla poi di Torre Pinta raccontandone un po la storia di luogo di culto e di torre colombaia e continua dicendo di aver visto i dolmen di Minervino di Lecce dove i gatti non sono gatti e i cani non sono cani Splendida questa metafora che ci trasmette l idea che in Terra d Otranto nulla ci che sembra La Hoban racconta anche di aver visitato Lecce con la sua Piazza Duomo e Santa Croce e ancora di essersi recata a Galatina Ostuni Martina Franca e ad Alberobello Ritorna poi a parlare di Otranto citt che ti d l impressione di essere in mezzo al niente Conclude il suo articolo fornendo delle informazioni utili su come arrivare ad Otranto dove soggiornare e dove mangiare