Descrizione
Sabato scorso 20 giugno alle ore 19 00 presso Porta a Mare stato presentato il restauro dei due altari della Chiesa dell Immacolata curato da Quarta Caff per desiderio gi espresso alla famiglia dal fondatore dell azienda Don Nino Il progetto di Restauro e ripristino di elementi decorativi danneggiati da atti vandalici mezzi di protezione degli altari e delle aperture della Chiesa dell Immacolata a Porta a Mare stato redatto dall ing Giovanni Stefanio con la collaborazione dell arch Giuseppe Carra Presenti il sindaco Luciano Cariddi Antonio Quarta don Quintino Gianfreda Don Quintino ha benedetto il sito e si proceduto al taglio del nastro mentre la banda intonava motivetti festosi A seguire alle 21 30 presso il Fossato del Castello Aragonese il concerto degli Artecetra La Chiesa della Madonna Immacolata un tempo nota come cappella di S Maria del Carmine viene descritta per la prima volta nella Visita Pastorale del 1607 di Mons Lucio Morra come interamente costruita sotto la volta di un passaggio coperto annesso alle mura di Otranto in seguito alla chiusura della porta di accesso dal mare nella citt la cosiddetta Porta Mare oggi riaperta al passaggio in seguito al crollo della chiesa In origine la cappella aveva una sola porta d ingresso collocata sul lato nord al di sopra della quale una finestra circolare consentiva alla luce del sole di illuminare sufficientemente l interno A destra della suddetta porta ce n era un altra che dava accesso alla sagrestia All interno della cappella era in origine presente un unico altare in pietra dotato di predella sulla cui sommit era presente un dipinto con l immagine di S Maria del Carmelo con in braccio il figlio Ges Cristo entrambi con una corona d argento sul capo L altare era illuminato da tre lampade e numerosi ex-voto erano collocati dai fedeli davanti all immagine della Madonna Nella I Visita Pastorale di Mons Vincenzo Andrea Grande fatta tra il 1834 e il 1835 si fa riferimento alla suddetta cappella con il nome di Cappella dell Immacolata Da tale documento la cappella risulta modificata essendo dotata di altri altari l altare maggiore ubicato di fronte alla porta d ingresso e dedicato all Immacolata Concezione sul lato sinistro l altare della B M V del Carmelo o del Carmine vicino alla porta d ingresso l altare di S Luigi de patronatu della famiglia Gualtieri di fronte all altare della Madonna del Carmine vi era costruita un altra mensa ma senza titolo Gi nel 1837 si segnalano i primi problemi della chiesa dovuti ad infiltrazioni di acqua la mensa dell altare della Madonna del Carmine era diventata troppo umida per la celebrazione della messa tanto che l Arcivescovo Mons Grande nuovamente in visita pastorale nell Arcidiocesi di Otranto ordin di ricoprirla con una tavola Nel 1850 si ha testimonianza di attivit di restauro e ampliamento della cappella con l aggiunta di un altro altare sotto il titolo di B M V Addolorata o della Consolazione realizzato a spese e devozione di Angelo Taurino L altare di S Luigi risulta non essere pi presente A causa di infiltrazioni di acqua piovana le condizioni della cappella divenivano sempre pi precarie e preoccupanti in particolare per ci che riguardava la parete sinistra di detta cappella che presentava pericolo di crollo imminente Il Sindaco di Otranto per ragioni di pubblica sicurezza fu quindi costretto nel 1952 a chiudere la cappella al culto dei fedeli La parete danneggiata venne quindi puntellata in attesa dei lavori di consolidamento che per non vennero mai eseguiti Durante l inverno del 1971-1972 caratterizzato da piogge abbondanti la cappella gi seriamente danneggiata croll Testo di Laura Carone Per tutte le informazioni storiche si ringrazia la sig ra Ada De Giuseppe che ha messo a disposizione un suo lavoro di ricerca sull argomento