Descrizione
Nell ambito della rassegna Negroamaro 2007 dedicata quest anno al rapporto tra la civilt occidentale e quella arabo-islamica venerd 29 e sabato 30 giugno presso la Sala Triangolare del castello di Otranto si tenuto il convegno internazionale Il Vicino Oriente Il programma si sviluppato in quattro tavole rotonde due per giorno che hanno trattato temi sulle realt del Medio Oriente Venerd a partire dalle 18 30 Islam e Occidente la grande sfida del nuovo secolo e La Persia attraverso la macchina da presa incontro con il cinema iraniano Sabato sempre dalle 18 30 Oriente e Occidente la difficolt del conoscersi e Medio Oriente in fiamme quanto lontana la pacificazione dell area Il seminario stato voluto e sponsorizzato dalla Regione Puglia dalla Provincia di Lecce dal Comune di Otranto dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri dal Corriere del Mezzogiorno dall Apt di Lecce dall Istituto di Culture Mediterranee della Provincia di Lecce L organizzazione stata seguita da il vicino oriente trasmissione di RadioRadicale it a cura di Francesco De Leo Relatori di tutto rispetto e di nazionalit differenti si sono alternati e hanno palesato il loro pensiero sui diversi argomenti affrontati Il convegno stato aperto dal sindaco di Otranto Luciano Cariddi il quale ha portato il saluto della citt e ha sottolineato l importanza di momenti di riflessione come questo E un importantissima occasione per Otranto che ha sempre avuto un ruolo di ponte fra le culture delle due sponde Possiamo solo crescere dal confronto fra le diverse culture Otranto pi volte ha dimostrato di essere la citt dell accoglienza Subito dopo la parola passata al Commissario dell Apt di Lecce Stefania Mandurino E un evento che rafforza l immagine di questa terra Dopo di lei il vicepresidente della Provincia di Lecce Loredana Capone ha portato i saluti del presidente Giovanni Pellegrino Abbiamo voluto inserire questo convegno nell ambito della rassegna Negroamaro che nelle sue sette edizioni ha toccato varie parti del mondo Il dialogo una ricchezza che parte necessariamente dall approfondimento di ci che avviene in altri luoghi Il Presidente Pellegrino ha comunque fatto sapere Vogliamo proseguire nel cammino intrapreso perch il Mediterraneo costituisca davvero un luogo d incontro e di arricchimento reciproco Un Mediterraneo di pace che consenta al vicino Oriente di aprirsi all Occidente in una prospettiva di fiducia reciproca Anche l Occidente deve aprirsi ponendosi in uno spirito nuovo offrendo il meglio di s e valorizzando le differenze Il seminario poi entrato nel vivo ed partita la discussione moderata da Vittorio Emanuele Parsi docente di relazioni internazionali a Milano La seconda tavola rotonda stata invece guidata da Franco Chiarello sociologo La giornata successiva ha visto come moderatori delle due sessioni previste Maddalena Tulanti giornalista del Corriere del Mezzogiorno e Massimo Bordin di Radio Radicale Tanti spunti e approfondimenti interessanti sono venuti fuori dagli interventi dei relatori che si sono susseguiti nel corso del seminario internazionale Tra i tanti nomi importanti ricordiamo Khaled Fuad parlamentare e sociologo il quale ha parlato del ruolo delle istituzioni nella religione Le istituzioni sono sempre un punto d arrivo L identit religiosa ha sempre bisogno di un vettore che la possa guidare modulare Essa non mai statica ha bisogno di inventarsi E una cultura non si inventa con il sistema politico C qualcosa di pi necessario della politica La religione ha bisogno di politici ma anche di poeti artisti Il mondo musulmano ha un handicap che il frutto della storia il divorzio fra storia e memoria Anche noi viviamo questo divorzio E ancora il teologo Nicola Bux Io non credo che le religioni dialoghino perch sono sistemi in s compiuti Dialogano gli uomini e le donne religiose se hanno la possibilit di farlo Il problema del dialogo che per arrivare ad esso ci vogliono analisi e sintesi Il vero dialogo quello che parte dal confronto delle tesi opera di un discernimento L assessore regionale al mediterraneo Silvia Godelli dopo aver portato i saluti del presidente della Regione Puglia Vendola ha chiarito la strategia messa in atto dalla Regione L obiettivo l integrazione delle molteplicit ha asserito Padre David M Jaeger teologo ha affrontato il tema del ruolo delle religioni La religione deve stare al suo posto ha affermato con decisione E necessaria una libert di religione e di coscienza L uomo ha diritto alla libert anche se nell errore Fereshteh Taerpour produttrice cinematografica iraniana nel suo intervento ha citato un verso molto significativo di una poesia iraniana Io ho cominciato a scrivere da destra tu hai cominciato a scrivere da sinistra e nel mezzo ci siamo incontrati Atonia Shoraka critica cinematografica iraniana ha parlato dell industria cinematografica in Iran Esiste ed piuttosto prolifica Ogni anno si producono pi di 70 film per questo l Iran il secondo Paese in Asia dopo l India Il pubblico iraniano soprattutto attratto dal filone giovanile con problematiche sociali e amorose visto che la societ iraniana composta per il 70 per cento da giovani sotto i 30 anni Tra i relatori anche Farian Sabahi Michelle Nouri scrittrice e giornalista irachena Firouzeh Khosrovani giornalista e documentarista iraniana Francesco Boccia consigliere economico della Presidenza del Consiglio Un convegno certamente riuscito che ha visto la partecipazione di un vasto pubblico multietnico Ad arricchire la rassegna Negroamaro sempre presso le sale del castello aragonese una mostra fotografica e la mostra Oltre l Occidente - rappresentazioni estreme nei tessuti orientali fino al 18 settembre 2007 comprendente numerosi tappeti afgani feltri centroasiatici anatolici e caucasici grandi teli ricamati del Sind del Beluchistan tessuti Zoroastriani e teli Qashqa i dell Iran