Descrizione
Con ordinanza depositata in questa settimana il Tribunale di Lecce Sezione di Maglie ha reso la sua prima pronuncia seppur con provvedimento provvisorio sul diritto della collettivit a frequentare liberamente l insenatura la spiaggia e la scogliera di Porto Badisco Sono di questi giorni le polemiche innescate dagli abituali fruitori della marina nei confronti della societ Istesud s r l per l apposizione di alcuni dissuasori in cemento armato che renderebbero non fruibile parte delle aree rivendicate all uso pubblico Tali rivendicazioni avevano indotto i Comuni di Uggiano la Chiesa Otranto Minervino e Giurdignano a promuovere un giudizio dinanzi al competente Tribunale Civile di Maglie incaricando l Avv Mauro Finocchito di rappresentarli affinch fosse riconosciuto l uso pubblico ultratrentennale sull intera baia In effetti col passare degli anni il reflusso ondoso aveva eroso buona parte dell arenile sin oltre l originario limite demaniale e questo non era stato mai pi rettificato dalla competente autorit marittima Per l effetto la porzione di arenile residuo di fatto coincidente con tutta la spiaggia rimasta disponibile ricadeva e ricade catastalmente in area di propriet privata formalmente intestata alla Istesud la quale negli anni pi recenti aveva periodicamente assunto iniziative subito lette dalla collettivit come tentativi di parziale e progressiva privatizzazione dell insenatura Da cui la preoccupata reazione dei frequentatori abituali di Porto Badisco e l iniziativa giudiziaria dei Comuni di cui si detto cui si erano aggiunti la Pro Loco di Uggiano quella di Porto Badisco e Legambiente L ordinanza del tribunale condivide la tesi dell uso pubblico dell insenatura sostenuta in giudizio dall Avv Mauro Finocchito nell interesse dei quattro comuni da lui rappresentati In particolare afferma che risulta abbondantemente provato l uso ab immemorabile da parte di pi comunit indeterminate di soggetti gli abitanti del Comune di Otranto ente territorialmente interessato nonch degli altri comuni viciniori della rada di Porto Badisco e di tutti gli spazi ad essa circostanti compresi quelli necessari ad accedervi Con la stessa ordinanza il tribunale in vista della trascrizione presso la Conservatoria dei Registri Immobiliari della prossima sentenza dichiarativa dell uso pubblico al fine della sua generale conoscenza ed opponibilit ha disposto consulenza tecnica d ufficio per la delimitazione degli esatti confini delle aree soggette ad uso o servit pubblica rispetto alle intere particelle catastali intestate ad Istesud chiarendo che negli stessi devono essere ricompresi anche quelli circostanti la rada utilizzati anch essi dalla generalit degli abitanti delle pubbliche amministrazioni dei bagnanti pescatori e turisti in genere per raggiungere con mezzi o a piedi gli scogli la spiaggia ed il mare nonch lo spazio normalmente utilizzato per lo svolgimento abituale e o periodico di qualsiasi attivit di intrattenimento e di svago e della superficie adibita a parcheggio di autovetture ed altri mezzi Esprime soddisfazione il Sindaco Luciano Cariddi Per questo primo atto che indirizza verso il riconoscimento di un interesse pubblico sostenuto con forza da questa e dalle amministrazioni dei comuni limitrofi oltre che dalle pro loco e dalle associazioni ambientali Incassato questo primo importantissimo risultato che riconosce l uso pubblico della spiaggia del costone roccioso circostante delle vie di accesso e delle aree di parcheggio aggiunge il primo cittadino attendiamo ora di comprendere meglio sino a dove tale uso pubblico potr estendersi s che con la trascrizione nei registri immobiliari potr essere stigmatizzato per sempre Intanto per domenica mattina era gi stato organizzato un incontro del Sindaco di Otranto con la comunit di Porto Badisco per avviare un confronto aperto che ci porti a comprendere quali siano ora le soluzioni migliori per valorizzare ancor pi le aree in questione ma anche per iniziare a discutere della riqualificazione dell intero borgo marino di Porto Badisco vista la opportunit in tal senso fornita gi da settembre dall avvio del procedimento di formazione del nuovo Piano Urbanistico Territoriale PUG