Descrizione
Il 1 dicembre sono giunte ad Otranto tre unit navali della Guardia Costiera partite da Messina lo scorso 22 novembre per una crociera addestrativa a favore degli ufficiali dei ruoli normali del corpo delle capitanerie di Porto che frequentano il V anno dell Accademia Navale di Livorno Le unit navali hanno attraccato presso la banchina San Nicola dove i visitatori hanno potuto visitarle nei giorni di sabato 2 e domenica 3 dicembre dalle 10 00 alle 12 00 e dalle 15 00 alle 18 00 La mattina del 2 dicembre alle 10 30 si tenuta la cerimonia iniziale alla quale erano presenti il sindaco di Otranto Francesco Bruni le autorit locali e gli equipaggi al gran completo Nel dettaglio le unit navali un Pattugliatore Classe 900 Nave Luigi Dattilo lungo circa 53 metri e largo 8 metri e due unit della Classe 400 la M V CP 407 Michele Leonini e la M V CP 408 Mario Grabar La prima imbarcazione dotata di quattro motori e pu raggiungere una velocit massima di 31 nodi le altre due sono lunghe circa 30 metri e larghe 7 sono dotate di quattro motori e possono raggiungere una velocit massima di 22 nodi Le unit navali della Guardia Costiera si configurano come mezzi dalle numerose ed importanti capacit operative si legge nel comunicato dell Ufficio Circondariale Marittimo di Otranto con una filosofia d impiego che va dalla ricerca ed il soccorso in mare ad attivit di polizia marittima e come in questo caso utilizzate per l addestramento del personale Le unit Classe 400 sono state studiate per poter solcare i mari con qualsiasi condizione meteomarina Dotate di larga autonomia palesano inoltre elevate capacit nautiche di tenuta al mare Le Unit Classe 900 sono adoperate soprattutto per la perlustrazione a lungo raggio e proprio per la loro autonomia sono adatte a missioni pi lunghe Il porto di Otranto prosegue il comunicato sar quindi cornice di quella tela che rappresenta i simboli di quello che fino ad oggi stato ed il costante impegno la dedizione e lo spirito di servizio del Corpo delle Capitanerie di Porto sempre pronto a garantire la pi ampia sicurezza in mare e per il mare a quanti navigano a largo delle coste italiane o semplicemente operano nell ambito marittimo riproponendo con forza un attenzione sempre maggiore alla salvaguardia dell ecosistema mare e alla lotta contro l immigrazione clandestina non solo in acque italiane