Rilascio tessera elettorale

A tutti gli elettori del Comune di Otranto che intendano rinnovare la propria tessera elettorale o che, raggiunta la maggiore età o acquisita la cittadinanza italiana o mutata la propria residenza, debbano richiedere una nuova tessera elettorale o un duplicato, in caso di furto, smarrimento, deterioramento o esaurimento spazi per il timbro del seggio elettorale.

Ai sensi dell'art. 48 della Costituzione italiana "Sono elettori tutti i cittadini, uomini e donne, che hanno raggiunto la maggiore età. Il voto è personale ed eguale, libero e segreto. Il suo esercizio è dovere civico. La legge stabilisce requisiti e modalità per l'esercizio del diritto di voto dei cittadini residenti all'estero e ne assicura l'effettività. A tale fine è istituita una circoscrizione Estero per l'elezione delle Camere, alla quale sono assegnati seggi nel numero stabilito da norma costituzionale e secondo criteri determinati dalla legge. Il diritto di voto non può essere limitato se non per incapacità civile o per effetto di sentenza penale irrevocabile o nei casi di indegnità morale indicati dalla legge".

Il diritto di voto si acquisisce pertanto al raggiungimento della maggiore età, sempre che non sussistano impedimenti di legge.

Da tale momento, il cittadino maggiorenne viene iscritto nelle liste elettorali del comune di residenza e assegnato ad una sezione elettorale a seconda dell'indirizzo di residenza.

Conseguentemente, l'Ufficio Elettorale provvederà a inviare al nuovo elettorale la tessera elettorale, documento indispensabile per esercitare il proprio diritto al voto.

Il diritto di voto, come anticipato, può essere esercitato nel proprio comune di residenza e pertanto, conseguentemente ad una variazione anagrafica per iscrizione in altro Comune, come anche in caso di acquisto della cittadinanza italiana, l'Ufficio Elettorale di nuova iscrizione invia all'indirizzo di residenza dell'elettorale la nuova tessera elettorale.

In caso di mancato recapito della tessera elettorale, chiunque ne abbia interesse può richiedere, anche per il tramite di persona delegata, il rilascio della propria tessera elettorale direttamente all'Ufficio a ciò preposto.

Qualora, invece, il cittadino cambi il proprio indirizzo di residenza rimanendo tuttavia nell'ambito del medesimo Comune, l'Ufficio Elettorale provvederà a inviare all'interessato un'etichetta da apporre sulla tessera elettorale già rilasciata con indicazione del nuovo indirizzo di residenza e della nuova sezione elettorale di riferimento, salvo che, pur mutando indirizzo, il cittadino rimanga nel medesimo circondario della precedente sezione.

Anche in tale ultimo caso, in caso di mancata ricezione dell'etichetta da apporre sulla propria tessera, il cittadino interessato potrà richiedere la stessa direttamente all'Ufficio Elettorale.

In caso di furto, smarrimento, deterioramento o esaurimento degli spazi per il timbro del seggio elettorale, gli interessati possono richiedere all'Ufficio Elettorale un duplicato della propria tessera elettorale consegnando l'eventuale precedente tessera esaurita o deteriorata.

Si può richiedere il rilascio della propria tessera elettorale, o del duplicato nei casi suindicati, personalmente, recandosi all'Ufficio Elettorale muniti di documento di identità in corso di validità, ovvero per il tramite di persona delegata, allegando alla delega stessa copia del documento di identità del delegante sottoscrivente.

Tessera elettorale per gli elettori residenti cittadini stranieri comunitari

I cittadini residenti che sia stranieri comunitari, a differenza dei cittadini extracomunitari, possono esercitare il loro diritto di voto nel comune di residenza unicamente per le elezioni del Parlamento Europeo e amministrative comunali (elezione del Sindaco e del Consiglio Comunale). Non è comunque concesso esercitare il proprio diritto di voto in occasione di elezioni referendarie, Politiche Nazionali e Regionali.

I cittadini stranieri comunitari che intendano esercitare il proprio diritto dovranno preventivamente richiedere all'Ufficio Elettorale il rilascio di tessera elettorale con inserimento del proprio nominativo delle liste elettorali aggiunte.

Per poter essere iscritti nelle liste elettorali aggiunte occorrono i seguenti requisiti:

essere cittadini europei alla data delle elezioni;
essere residenti nel Comune di richiesta;
possedere i diritti elettorali nello Stato di origine;
non avere a carico un provvedimento giudiziario che comporti, per lo Stato di origine, la perdita dell'elettorato attivo.
I cittadini interessati dovranno presentare n.2 differenti istanze per essere ammessi al voto, rispettivamente, per le elezioni amministrative e per quelle europee.

Le domande per l'inserimento nelle liste aggiunte per le elezioni amministrative comunali possono essere presentate in qualsiasi periodo dell’anno, non oltre il 40° giorno antecedente la data di elezioni.

Le domande volte all'inserimento nelle liste aggiunte per le elezioni del Parlamento Europeo, invece, devono essere presentate non oltre il 90° giorno antecedente la data delle consultazioni europee.

Scaduto il termine per il deposito delle eventuali domande, l'Ufficio Elettorale provvederà a inoltrare le liste aggiornate alla Prefettura territorialmente competente.

Gli interessati potranno richiedere il rilascio della propria tessera elettorale, in caso di mancato recapito presso il proprio indirizzo di residenza, ovvero il duplicato della stessa in caso di furto, smarrimento, deterioramento, esaurimento spazi per timbro, recandosi all'Ufficio Elettorale del proprio comune di residenza ovvero delegando terza persona, che dovrà esibire il proprio documento di identità, delega debitamente sottoscritta dal delegante, con allegato documento di identità in corso di validità della persona interessata.

Il rilascio della tessera elettorale o dell'etichetta da apporre in caso di variazione di indirizzo di residenza nel medesimo Comune che comporti la modifica di sezione elettorale.

Per i cittadini stranieri comunitari, l'inserimento nelle liste aggiunte e il rilascio della tessera elettorale per esercitare il diritto di voto nelle consultazioni europee e amministrative comunale (non anche, pertanto, in occasione di referendum o elezioni politiche nazionali e regionali).