Descrizione
Guglielmo Minervini Assessore al Demanio Marittimo della Regione Puglia il 17 luglio scorso ha presentato il nuovo Piano Regionale delle Coste il progetto di riqualificazione del litorale pugliese E il 13 novembre scorso proprio di questo argomento si discusso nella Sala Triangolare del Castello Aragonese di Otranto Il provvedimento sar finanziato con i fondi della nuova programmazione europea 2007-2013 La Regione intende definire lo stato globale delle coste ma anche chiarire quali siano le modalit di fruizione turistica in funzione della salvaguardia del bene stesso della sua sostenibilit e della durata nel tempo Il nuovo Piano Regionale delle Coste uno strumento innovativo e permette un protagonismo costruttivo degli Enti nel loro rapporto con i privati ed i cittadini fruitori Tra gli interventi previsti l eliminazione del cemento e di tutte le strutture fisse che possono in qualche modo impedire la fruizione del mare I privati saranno chiamati ad adeguare le strutture mentre i comuni dovranno creare spazi attrezzati verde e parcheggi in prossimit delle aree balneari Il 60 della costa rester pubblico mentre il 40 sar destinato ai privati con una revisione delle concessioni Il nuovo piano nasce assecondando le linee guida dell Unione Europea che prevedono la gestione integrata delle coste Ad Otranto asserisce il sindaco Luciano Cariddi abbiamo situazioni di alta criticit che vanno risolte caso per caso Mi sembra dunque giusto che siano gli enti locali i comuni a regolamentare le specifiche situazioni La zona di Alimini possiede concessioni che superano abbondantemente il 40 previsto dalla legge con un carico antropico che supera i 100 000 bagnanti giornalieri E evidente che in tale situazione non facile agire Basti pensare alla difficolt di tenere pulito il litorale in tali condizioni di garantirne la libera fruizione di salvaguardarne l integrit Probabilmente aggiunge il sindaco agli imprenditori faremo un discorso che preveda una riduzione della concessione e l obbligo di pulire le parti libere adiacenti oppure soluzioni quali la spiaggia libera con servizi L Ass Minervini precisa Finalmente ripartiamo dalle politiche per la gestione della costa Abbiamo un nuovo sistema di regole Il piano fornisce elementi di conoscenza e consapevolezza per svolgere la nostra azione di governo visto che prima non avevamo strumenti per conoscere e comprendere fenomeni gravi come l erosione Siamo a una rivoluzione copernicana Prima erano i singoli comuni a fornire alla Regione una semplice collazione delle aree concesse ora la Regione che d uno strumento ai comuni per programmare le concessioni Da uno studio del Politecnico di Bari emerso che la Puglia si sarebbe allungata dopo un attento conteggio dei chilometri di costa che superano i 900 Si tratta conclude l Ass Minervini di uno studio che salda la sostenibilit ambientale la tutela pubblica delle coste Entro la prossima estate il Piano approder in Consiglio Fino ad allora i comuni potranno proporre osservazioni e suggerimenti