Descrizione
27 gennaio: GIORNATA DELLA MEMORIA, un popolo senza colpa condannato allo sterminio.
Oltre 85 anni fa, nel novembre del 1938, vennero approvate dal regime fascista le Leggi Razziali.
Quelle norme costituirono il tragico approdo finale di un progressivo percorso che incentivò e inasprì le politiche antisemite nel nostro paese.
In questa settimana, che si conclude con la Giornata della Memoria, abbiamo e sentiamo il dovere di ricordare e condannare fermamente le nefaste decisioni del governo fascista, che spogliarono di ogni dignità civica e umana la comunità ebraica italiana, condannandola, senza nessuna colpa, alla deportazione e allo sterminio dell'Olocausto.
Il Sindaco
Sen. Avv. Francesco Bruni