Descrizione
Il Comune di Otranto ha ottenuto un finanziamento di 94000 Euro avendo partecipato all'Avviso per lo sviluppo dell’offerta turistica dei cammini religiosi italiani, pubblicato dal Ministero del Turismo per valorizzare gli immobili pubblici presenti sui cammini, migliorare la fruibilità dei percorsi e promuovere questo genere di turismo,.
Sono state individuate nel cammino della Via Francigena, da Roma a Santa Maria di Leuca, due Tappe che interessano il nostro territorio, la Tappa 42 da Martano a Otranto di km 30,5, e la Tappa 43 da Otranto a Vignacastrisi di km 23,8 , pertanto gli interventi riguardano la messa in sicurezza di questi itinerari e l'installazione di cartellonistica.
"La finalità è costituita dalla conservazione del patrimonio storico, artistico e ambientale del nostro comune", commenta l'Ass. Serena Rosati, "che può essere ritenuto decisivo anche per il suo sviluppo turistico. Un progetto che ci permetterà di riorganizzare alcune aree che risulteranno certamente più belle e funzionali per i camminatori".
Felice di questo risultato anche la consigliera Francesca Bortone, che ha curato per l’Amministrazione comunale la candidatura al bando, seguendone tutte le fasi procedurali:
“Questa aggiudicazione porterà, oltre agli interventi esterni di riqualificazione sul percorso, anche l’ubicazione in una delle sale al piano terra del castello di un punto di primo soccorso, il potenziamento del punto di informazione al visitatore con distribuzione di materiale informativo cartaceo relativo al percorso, assistenza informatica per l’installazione di applicazioni per cellulari e l’utilizzo di visori per la realtà aumentata.”
“Questa aggiudicazione porterà, oltre agli interventi esterni di riqualificazione sul percorso, anche l’ubicazione in una delle sale al piano terra del castello di un punto di primo soccorso, il potenziamento del punto di informazione al visitatore con distribuzione di materiale informativo cartaceo relativo al percorso, assistenza informatica per l’installazione di applicazioni per cellulari e l’utilizzo di visori per la realtà aumentata.”