Descrizione
Si è svolto questa mattina nella Sala Triangolare del Castello Aragonese il primo di un ciclo di incontri organizzati dal Comune di Otranto nell’ambito del progetto Blue4All, finanziato da Horizon Europe Ocean Mission, per parlare con le comunità locali e con le istituzioni di tutela dell’ambiente, gestione ed economia sostenibile.
Blue4All mira ad affrontare le sfide nella conservazione e nel ripristino dell'ambiente marino in Europa, allineando un approccio bottom-up come definito dalla strategia dell'UE sulla biodiversità.
Un primo appuntamento dedicato alla presentazione del progetto e alla condivisione delle best practices nella governance delle Aree Marine Protette già consolidate nel Salento, coordinato dall’ass. Ursula Caroppo che ne ha seguito le varie fasi, mettendo in connessione tutti gli enti coinvolti.
Il sindaco Francesco Bruni, promotore dell’area marina protetta di Otranto, ha ricordato ai presenti tutto l’iter: “Nel 2006 facemmo la prima delibera di proposizione dell’area marina protetta con l’aiuto di alcuni docenti dell’Università del Salento, prima fra tutti la prof.ssa Antonella De Donno. Penso che la politica abbia il dovere di guardare alle generazioni future e di non fare scelte di breve periodo che mirano a un piccolo consenso. Parlare di area marina protetta allora era 𝑣𝑜𝑥 𝑐𝑙𝑎𝑚𝑎𝑛𝑡𝑖𝑠 𝑖𝑛 𝑑𝑒𝑠𝑒𝑟𝑡𝑜. Ora manca l’ultimo miglio e speriamo di percorrerlo in fretta, il 19 giugno siamo stati convocati al Ministero. In questi venti anni si è ribaltata la logica, siamo tutti intorno a un tavolo, e l’idea di utilizzare risorse europee come il programma Horizon che contribuisce a realizzare Blue4All, insieme alle istituzioni scientifiche, agli attori locali e agli operatori economici, dà l’idea di quanto sia importante portare a casa risultati di prestigio sia da un punto di vista scientifico, che economico e di valorizzazione del territorio”.



